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blog | tennis legacy

Come Jean Patou e Suzanne Lenglen hanno ridefinito l’abbigliamento sportivo femminile negli anni ’20

I ruggenti anni Venti segnarono una vera rinascita culturale. Il jazz elettrizzava i locali notturni, il modernismo conquistava arte e letteratura e, sui campi da tennis, si consumava una rivoluzione silenziosa, cucita tra seta ed eleganza. Al centro di questa trasformazione c’erano lo stilista francese Jean Patou e l’icona del tennis Suzanne Lenglen, due visionari che cambiarono per sempre il modo in cui le donne si vestivano, si muovevano e competevano.

In un’epoca in cui alle atlete veniva ancora richiesto di indossare busti, sottogonne e gonne fino ai piedi, Patou immaginò una nuova silhouette. Ispirato dai ruoli in cambiamento delle donne nell’Europa del dopoguerra e dal ritmo dinamico della vita moderna, introdusse un concetto radicale: abbigliamento sportivo che liberava il corpo. La sua musa e collaboratrice? Nientemeno che Suzanne Lenglen.

Lenglen non era soltanto una campionessa, era un fenomeno culturale. Con il suo caschetto, il suo stile teatrale e il caratteristico bandeau, portava una presenza magnetica in campo. Ma al suo stile corrispondeva la forza. Nota per i suoi movimenti esplosivi e la grazia quasi da ballerina, Lenglen dominava il gioco con una fluidità che richiedeva libertà di movimento.

Patou rispose con innovazione. Sparirono i pesanti e restrittivi indumenti del passato. Al loro posto arrivarono abiti da tennis senza maniche, orli più corti e tessuti traspiranti come il jersey di seta. L’aspetto era elegante, moderno e decisamente audace. Sconvolse i tradizionalisti, ma per una nuova generazione di donne fu qualcosa di rivoluzionario.

Insieme, Lenglen e Patou non disegnarono semplicemente abiti. Ridefinirono cosa significasse essere una donna moderna nello sport. La presenza di Lenglen in campo – sicura, elegante, atletica senza compromessi – divenne un simbolo di libertà femminile in un’epoca in cui l’emancipazione stava diventando il cuore del dibattito culturale.

Quello non fu solo un momento di moda. Fu la nascita dell’abbigliamento sportivo femminile. L’idea che performance atletica ed espressione personale potessero coesistere – con stile e potenza – venne intrecciata per sempre nella storia del tennis.

Noi di The ACE Hub celebriamo pionieri come Suzanne Lenglen e Jean Patou, innovatori che hanno dimostrato che lo sport non riguarda solo la vittoria, ma anche il movimento, l’identità e lo stile. Scopri la nostra ultima collezione, che rende omaggio alla ricca eredità del tennis e alla sua eleganza senza tempo.

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